Visualizzazione post con etichetta Aperitivi. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Aperitivi. Mostra tutti i post

martedì 11 novembre 2008

Lasagnetta di Pane Carasau



Non è cosa facile trovare il pane carasau qui da me...o almeno io ho faticato un po'...ma quando l'ho visto nello scaffale del negozio ... non ho saputo resistere!


Avevo in mente già da un po' questa ricetta letta nel libro La Grande Cucina di Sardegna: una ricetta semplicissima e veloce.


La cosa importante è, però, un buon pane carasau! ;-)




Ottime come sfizioso aperitivo.




Ingredienti per 6 piccole terrine:




Pane carasau 8 fette
mozzarella di bufala 2


pomodori rossi 4


foglie di basilico 6


origano


sale


olio extra vergine di oliva






Inumidire con pochissima acqua le fette di pane carasau: spezzettarle e metterle nelle pirofiline, come base. Tagliare la mozzarella, lasciarla scolare e farcire le pirofile. Tagliare i pomodori a fette sottili ed aggiungerli alle pirofile insieme ad una foglia di basilico. Salare, un giro di olio e continuare a strati fino al bordo della pirofilina. Una spolverata di origano per finire, un pomodorino e si passa in forno.




Microonde massima potenza per circa 4 minuti + tempo riposo.


Forno tradizionale statico, già caldo, 180° per circa 10 minuti.










Servire tiepide.




Buon appetito




Cuocapercaso


venerdì 7 novembre 2008

Torta rustica di spinaci




Gli spinaci, una di quelle verdurine che fanno tanto bene ma che siamo abituati a preparare in pochi modi: lessi e poi conditi con limone e olio o ripassati in padella con burro.


Ecco, a me piace "scoprire" i diversi modi di preparare gli ingredienti - base; parto da un ingrediente e penso: questo spinacino qui, come potrei farlo invece che al solito modo??




E Voi? Come Vi approcciate agli ingredienti? e quale processo mentale seguite per arrivare ad una ricetta? Dai, raccontatemi, chè son curiosa! ;-)




Ma, tornando a noi... questa ricetta per me è stata semplicissima: è bastato sfogliare il quadernetto delle ricette trascritte mentre vivevo con la mia mamma e ri-fare una delle sue collaudatissime sperimentazioni!


Una ricetta, peraltro, molto saporita, che non occulta il sapore degli spinaci, ma lo esalta!




Ingredienti:


Spinaci 250 gr


ricotta 250 gr


sale


pepe


uova 3


parmigiano grattugiato 6 cucchiai


Speck a pezzetti 100 gr (o pancetta)






Lessare gli spinaci e farli intiepidire. Sbattere le uova, unirvi la ricotta, salare, pepare, aggiungere il parmigiano e lo speck e mescolare. Aggiungere gli spinaci che prima avrete tagliuzzato con un coltello (o se ne avete il tempo frullato): mescolare bene.


Oliare una pirofila da forno. Cospargerla con pan grattato: riempirla di composto, ricoprire con altro pan grattato. Un giro di olio e si va in forno: 180° per circa 30-35 minuti.


Oppure microonde: massima potenza per circa 16 minuti + grill per gli ultimi 10 minuti.


O ancora piatto crisp: 13 minuti.




Buon appetito




Cuocapercaso




venerdì 20 giugno 2008

Pomodori Confit


Nella ricetta dei Tortiglioni al pesto di rucola ho accennato ai pomodori Confit.

Ebbene, i pomodori confit sono una delle mie ricette-non ricette (per quanto banali e semplici) preferite!
Quest perchè i pomodorini confit possono diventare un contorno, un condimento, un antipasto (se ci condite una bruschetta sono fantastici!).

Insomma, molteplici sono gli utilizzi e tutto molto invitanti!

La ricetta? Semplicissima! Una di quelle ricette in cui il forno fa tutto da sè e la cuoca ne prende il merito! Cosa c'è di meglio?? ;-)


Pomodori

aglio

sale

zucchero

origano

pepe

erba cipollina


Tagliare a fettine i pomodorini. Sistemarli in una teglia da forno: salarli, peparli (pochissimo). Cospargeli di poco zucchero (che accentuerà la caratteristica nota dolciastra del pomodoro), origano, erba cipollina e poco aglio.

Infornare: 150° per circa 1 ora.

Il tempo è cosi' lungo e la temperatura così dolce perchè i confit devono cuocersi con dolcezza, al fine di restare succosi dentro.






Buon appetito


Cuocapercaso



domenica 30 marzo 2008

Spaghetti all'Ajvar


L'Ajvar è una deliziosa salsa di origine croata a base di peperoni. Se siete amanti di questo ortaggio non potete esimervi dal provare questa salsina: ottima come condimento per le bruschette (calde e appena stronifate con dell'aglio), perfetta la pasta, oppure ideale per accompagnare le carni rosse e, naturalmente, i cevapcici che si mangiano a Trieste e nella confinante area slava.
...
La ricetta è molto semplice, ma altrettanto gustosa: il gusto del peperone è preponderante, ma equilibrato dal pomodoro e dalla cipolla, il cui sentore deve essere impercettibile.
...
La salsa può, poi, essere conservata in frigo per qualche giorno oppure messa in vasetti sterilizzati e conservata come una comune marmellata.
...
Ingredienti per un vasetto di salsa Ajavar (dose per 4 persone):
....
Peperoni rossi carnosi 3
Pomodori rossi 2
cipolla bionda 1
aglio mezzo spicchio
olio extra vergine di oliva
sale
pepe
peperoncino q.b. (dipende dai Vostri gusti)
...
Grigliare i peperoni e farli a fettine.
In una capiente padella fare soffriggere la cipolla tagliata a fettine con tre cucchiai di olio e l'aglio. Togliere l'aglio ed aggiungere i pomodori tagliati a pezzetti, il sale, il pepe ed il peperoncino. Portare a cottura ed aggiungere tre cucchiai di acqua. Lasciare cuocere finchè sia i pomodori che la cipolla si sfalderanno. Qualora i pomodori non fossero sufficientemente rossi e polposi aggiungere un cucchiaino di concentrato di pomodoro.
Quando i peperoni grigliati sono pronti aggiungerli a questa salsa e lasciare cuocere per qualche minuto.
Fare intiepidire e poi frullare il tutto: ne verà una salsina rossa. A questo punto assaggiare la salsina e regolarla di sale e peperoncino secondo i propri gusti.
....
Per le Bruschette:
....
Scaldare le fettine di pane, strofinarle con l'aglio. In una ciotolina mettere l'Ajvar e dell'olio extra vergine di oliva a crudo. Mescolare bene e spalmare la salsina sulle bruschette.
....
....
....
...
Per la pasta:
...
Cuocere la pasta e condirla con l'Ajvar. Scolarla al dente e spadellarla con la salsina.
Guarnire con fettine di cipolla, peperoni grigliati e prezzemolo.
....
....
........
....
Per contorno alle carni:
...
Cuocere la carne secondo la propria ricetta e poi adagiarvi accanto un cucchiaio di Ajvar.
.....
.....
.....
Buon appetito
.....
Cuocapercaso
....



martedì 25 marzo 2008

Polpo tiepido alla catalana

Come è normale dopo ogni festa che si rispetti l'esigenza comune è quella di ritornare a pietanze leggere e sane. Per questo motivo oggi Vi propongo questa insalata che ha tutto il sapore dell'estate. E', questo, un piatto che mangio sempre nel ristorante sardo che frequentiamo e che riproduco a casa perchè questo mix di sapori è favoloso. Le olive non sono nella ricetta originale, ma trovo che vi si sposino benissimo.

....

Non so perchè questa ricetta si chiami Polpo alla "catalana": suppongo sia perchè la ricetta è composta da un insieme di sapori che ricordano quelle terre; sapori peraltro comuni a tutto il bacino del mediterraneo.

....
Ingredienti per 4 persone:
....
Polpo 800 gr
pomodori di pachino una decina
cipolla rossa di tropea 1
olive nere denocciolate
sale
pepe
olio exravergine di oliva
prezzemolo

...

....
Lavare il polpo ed immegerlo in un tegame di acqua fredda con poco sale.
Portare a bollore e lasciare cuocere.
Nel frattempo lavare i pomodorini e dividerli in spicchi. Pulire la cipolla e metterla a bagno in acqua fredda per circa 15 minuti. Poi fare a fettine sottili.
Una volta cotto il polpo, farlo a pezzetti e metterlo nell'insalatiera con gli altri ingredienti, olive comprese.
Condire con olio extra vergine, salare, pepare, cospargere di prezzemolo e mescolare bene.
Servire ancora tiepido (o anche a temperatura ambiente. Se lo preparate prima conservatelo in frigo e poi toglietelo un'oretta prima, affinchè non sia mangiato freddo).
....
Ottimo come antipasto o come secondo piatto.
...
Buon appetito
......
Cuocapercaso

...

venerdì 14 marzo 2008

Madeleines ai carciofi su julienne di carote - Meme del ricordo -

"Una sera d’inverno, appena rincasato, mia madre accorgendosi che avevo freddo, mi propose di prendere, contro la mia abitudine, un po’ di tè. Dapprima rifiutai, poi, non so perché, mutai parere. Mandò a prendere uno di quei dolci corti e paffuti, chiamati madeleine, che sembrano lo stampo della valva scanalata di una conchiglia di San Giacomo. E poco dopo, sentendomi triste per la giornata cupa e la prospettiva di un domani doloroso, portai macchinalmente alle labbra un cucchiaino del tè nel quale avevo lasciato inzuppare un pezzetto della madeleine. Ma appena la sorsata mescolata alle briciole del pasticcino toccò il mio palato, trasalii, attento al fenomeno straordinario che si svolgeva in me. Un delizioso piacere m’aveva invaso, isolato, senza nozione di causa. E subito, m’aveva reso indifferenti le vicessitudini, inoffensivi i rovesci, illusoria la brevità della vita...non mi sentivo più mediocre, contingente, mortale. Da dove m’era potuta venire quella gioia violenta ? Sentivo che era connessa col gusto del tè e della maddalena. Ma lo superava infinitamente, non doveva essere della stessa natura. ( ... ) " - À la recherche du temps perdu - M. Proust -
....
Il cibo ha un potere fortemente evocativo. Forse più di ogni altra cosa, poichè racchiude in sè odori e sapori che stimolano i ricordi legati a queste percezioni.
..
Le "mie" madeleines sono i carciofi. Quando li mangio un'ondata di ricordi mi assale: la mamma che puliva i carciofi, l'odore nell'aria, il sapore degli anni della mia fanciullezza.
..
Per questo motivo, volendo rappresentare la madeleine del mio ricordo l'ho proprio visualizzata nella sua forma classica. Ed ecco come sono nate le madeleines di carciofi. Un piatto semplicissimo, ma che ha una bella presentazione e per questo si presta ad essere contorno o antipasto anche in pranzi importanti.
....
Ingredienti per 9 madeleine:
..
Uovo 1 intero
carciofi 2
latte q.b.
aglio mezzo spicchio
sale
pepe
parmigiano 2 cucchiai
prezzemolo
olio
...
Pulire i carciofi e metterli a bagno in acqua frizzante. Tagliarli a fettine sottili e soffriggerli in un chucchiaio di olio. Aggiungere poi acqua, sale, pepe, prezzemolo e aglio e portare a cottura.
Togliere l'aglio e mettere in un frullatore i carciofi. Addizionarvi uno e due cucchiai di latte e frullare fino ad ottonere un composto cremoso, ma non troppo liquido (nel caso aggiungere della farina).
Aggiungere a questo composto il parmigiano, l'uovo e mescolare bene.
Versare il composto negli stampini per le madeleines (io suo uno stampo in silicone che ne contiene 9 pz).
Infornare a 180° per circa 15 minuti: vi accorgerete che le madeleines sono pronte perchè si staccheranno lievemente dallo stampino.
Tagliare una julienne di carote, condirle con olio, aceto balsamico e sale e stendere questa insalata in un piattino. Adagiarvi sopra le madeleines e servire tiepido.
..
E Voi? Quali sono le Vostre madeleines del ricordo? Quale il cibo che scuote le corde dei Vostri ricordi e Vi porta indietro nel tempo ogni volta che lo assaporate?
...
Invito a questo Meme tutti quelli che vorranno partecipare!
...
E...per cominciare... (non me ne vogliate):
...
Mimmi (e mo' siamo pari!!)
....
...
...
Cuocapercaso

sabato 1 marzo 2008

Spiedoni di Polpo e Spada aromatizzato ai Pistacchi di bronte


Voglia di mare! Sarà per la primavera che in questi giorni sento nell'aria. E a me la primavera ricorda il profumo del mare.
Ingredienti:
Pesce spada 1 fetta
polpo
pistacchi di bronte una decina
pangrattato
sale
pepe
olio
limone
salsa tonnata
limone
Massaggiare la fettina di pesce spada con due cucchiai di olio. Preparare una panure con tre cucchiai di pan grattato, i pistacchi sbriciolati, il sale, il pepe e un cucchiaio di olio.
Cospargere il pesce spada con questa panure da entrambi i lati e lasciarlo riposare cosi' in frigo per circa 20-30 minuti.
Nel frattempo, tagliare a pezzi grandi il polpo che avrete lessato (questa ricetta è l'ideale qualora avanzi del polpo lesso), conditelo con olio, limone, prezzemolo e aglio e lasciare in frigo.
Cuocere alla piastra il pesce spada (o al crisp del microonde).
Preparare gli spiedini infilando alternativamente un pezzetto di spada ed uno di polpo.
Completare il piatto con due spiedini ed un limone scavato all'interno del quale avrete inserito della salsa tonnata.
Buon appetito
Cuocapercaso

mercoledì 27 febbraio 2008

Pomodori tonnati

Non tutti i giorni sono fatti per preparare lasagne, cannelloni, torte ed altre leccornie: lo sa bene chi lavora e spesso i ritmi ci inducono a cucinare quello che abbiamo in casa nel tempo più breve possibile al fine di sfamare la famiglia!
Questa, allora, è un'idea più che una ricetta: una di quelle cose veloci veloci, per i giorni frenetici, in cui comunque non si vuole rinunciare al gusto!
...
Tagliate dei pomodori da insalata a fettine. Preparate la salsa tonnata (io faccio la versione light): condite i pomodori con la salsa, spolverizzare con prezzemolo tritato fine fine e servite come antipasto o come contorno alla carne.
Buon appetito
Cuocapercaso

giovedì 14 febbraio 2008

Cuori di Ratatouille


Buon San Valentino a tutti!
A quelli che festeggiano questa festa e a quelli che non la festeggiano!
Io personalmente sono tra quelli che non la festeggiano: e non perchè non sia innamorata! Semplicemente perchè per coccolarsi ed essere romantici, credo, non vi sia bisogno di una scadenza a calendario!
Tuttavia... eh...ai cuori non so resistere, sono una romanticona!
E quindi, con gioia, partecipo al Valentine's Day indetto da Zorra: trovate tutte le istruzioni in questo link.
La procedura, comunque, è molto semplice: basta preparare qualcosa di romantico e a forma di cuore che sia anche commestibile!
E così, ecco i miei Cuori di ratatouille che dedico al Mio Maritino...il messaggio che gli lancio non è molto subliminale, no? ;-)


A heart for your Valentine


Ingredienti:

Fette di pancarrè

Peperone rosso 1
melanzana 1
zucchina 1
pomodori rossi 3
cipolla 1
aglio 1 spicchio
olio
sale
pepe
prezzemolo
peperoncino

In una capace pentola mettere tutte le verdure a pezzetti e condire con olio, sale, pepe, peperoncino, prezzemolo e lo spicchio di aglio. Aggiungere un bicchiere di acqua e lasciare cuocere, mescolando di tanto in tanto. A fine cottura (circa 20-25 minuti a fuoco dolce) togliere l'aglio.
Tagliare a forma di cuore le fette di pancarrè e tostarle al grill.
Mettervi sopra un cucchiaio di ratatouille e servire con un calice di vino bianco o rosè.
Buon San Valentino!

Cuocapercaso

lunedì 21 gennaio 2008

Sformatini di Funghi con Spiedini di cipollotti e pomodori




Funghi.
La settimana scorsa avevo indetto un sondaggio chiedendo ai lettori del mio blog di scegliere un ingrediente per la prossima ricetta tra funghi, patate, peperoni e broccoli.
Con una percentuale del 15,32 % avete votato per i Funghi.

E Funghi siano!

E, poichè conoscete ormai la mia passione sfrenata per gli sformatini, (cosa credevate che nel nuovo anno sarei cambiata????) non vi meraviglierete se la mia ricetta sarà Sformatini ai Funghi, no?
...prometto è l'ultima volta degli sformatini!!!!

Ingredienti per 6 sformatini:

Funghi secchi 30 gr o freschi tipo finferli o porcini o champignon
Olio 1 cucchiaio
aglio 1/2
uova 2 intere (pari a gr 120 circa)
ricotta 1 cucchiaio (o una di panna)
sale
pepe
parmigiano 20 gr
prezzemolo

pomodori ciliegini
cipolline sottaceto
rucola

Preparare i tortini:
Far soffriggere lo spicchio d'aglio nel cucchiaio di olio, poi togliere l'aglio ed agiungere i funghi precedentemente fatti rivenire in acqua.
Aggiungere un bicchiere colmo di acqua, salare, pepare e lasciar cuocere.

Una volta intiepiditi frullarli con un cucchiaio di ricotta (o di panna).
Sbattare le uova, aggiungervi il sale, il pepe, il parmigiano, il prezzemolo tritato finemente ed in ultimo i funghi ormai tiepidi. Mescolare bene il composto e versarlo in sei stampini monodose (se usate quelli in silicone non è necessario ungerli).

In forno tradizionale per circa 25 minuti a 180°
In microonde per circa 12 min alla massima potenza

Una volta sfornati, lasciar intiepidire gli sformatini.
Nel frattempo prendere uno spiedino in legno ed alternarvi un pomodoro ed una cipollina fino al riempimento dello stecchino.
Adagiare lo spiedino su un letto di rucola.
Aggiungere delle olive nere, dei pomodori e delle cipolline. Impiattare due sformatini e servire.

Buon appetito

Cuocapercaso

sabato 12 gennaio 2008

Salsa Tonnata Light




Dopo i bagordi natalizi è necessario allegerire le pietanze che si portano in tavola, ma questo non signica affatto privarsi del gusto, no?
Il regime alimentare della mia famiglia, ormai da tempo e per quanto possibile, esclude i grassi . La maionese è, quindi, una di quelle cose che non porto più in tavola.
Come fare, allora, una buona salsa tonnata che accompagni le carni o da servire semplicemente sulle tartine come aperitivo?
Prova e riprova ho trovato la ricetta: un giusto compromesso tra gusto e leggerezza.
Ingredienti (ne viene una ciotolina):
Tonno al naturale - 2 scatolette piccole
capperi 2 cucchiai
acciughe 2
olio extra vergine di oliva 2 cucchiai
Non serve sale perchè tonno e acciughe ne contengono a sufficienza.
Il procedimento è semplicissimo: bisogna solo frullare tutti gli ingredienti fino ad avere una crema dalla consistenza molto fluida. Eventualmente addizionarvi dell'olio.
Buonappetito
Cuocapercaso

giovedì 3 gennaio 2008

Tortino di Pesce su salsa di noci


Chi visita il mio blog con una certa frequenza conosce ormai la mia passione per i tortini mono-porzione: un istinto più che altro.

Una voglia irrefrenabile di trasformare qualunque frittata, soufflè, sformato in un piccolo tortino!

Anche questa volta, dunque.
L'idea di partenza era un tortino di pesce per il cenone di capodanno. Ma un tortino va esaltato. Impiattato a dovere e presentato adeguatamente.
Cosi' l'ho adagiato su una salsa di noci ed accompagnato da salmone affumicato.
Ingredienti per quattro tortini:
Patate medie 2
Nasello 1 (anche surgelato, in tal caso 2 filetti)
sale
pepe
prezzemolo
olio extravergine di oliva
pangrattato
parmigiano 1 cucchiaino
Uovo 1 intero
Acciughe 2 per tortino
Panna (io ho utilizzato la panna di soia)
noci 8 gherigli
erba cipollina
salmone affumicato
Lessare il nasello e lasciarlo intiepidire. Nel frattempo preparare il purè di patate come da Vostra abitudine, aggiungervi poi il cucchiaino di parmigiano, il sale, il pepe, il prezzemolo ed un uovo leggermente sbattuto. Frullare il nasello ed addizionarlo al purè. Mescolare bene il composto. Prendere degli stampini monoporzione, oliarli, cospargerli molto bene di pangrattato e riempirli a metà del composto. Arrotolare due acciughe per tortino e posizionarle al centro. Riempire ancora lo stampino e cospargere di pangrattato.
Infornare a 180° per circa 20-25 minuti.
Nel frattempo frullare i gherigli di noce con il latte di soia.
Impiattare: il salmone in precedenza marinato, la salsa di soia, il tortino. Guarnire con erba cipollina.
Buon appetito

Cuocapercaso

giovedì 27 settembre 2007

Cocktail di crema di ceci e gamberi







A volte capita di mangiare la solita pietanza, sperimentata piu' volte, tuttavia le si vuole dare un aspetto diverso...
Bhè...a me capita... Personalmente, a volte, quando porto a tavola una pietanza mi piace che anche l'occhio sia appagato, che il lato "estetico" del cibo sia ...artistico...
Poi certo sempre crema di ceci resta...ma l'effetto è diverso...
Comunque stasera ho preparato una delle mie "apericene", veloci e pratiche dopo una luuunga giornata! E cosi' ho preparato la crema di ceci servendola in bicchieri con alla base dell'insalata, condita poi con erba cipollina, pepe, olio extra vergine di oliva, accompagnati da gamberetti (cercavo i gamberi, ma l'ora tarda non mi ha facilitato il loro reperimento...) e carotine fresche.
Per finire del pane nero ai cereali (appena possibile postero' la ricetta) tostato.
Ceci
insalata
gamberi (o gamberetti)
olio extra vergine di oliva
limone
sale
pepe
erba cipollina fresca
carotine
pane nero
Cuocere i ceci (anche il giorno prima), frullarli con poco liquido di cottura, mezzo limone spremuto, sale, pepe, olio.
Al fondo di un bicchiere mettere l'insalata, adagiarvi sopra la crema di ceci, spolverare con pepe, erba cipollina tagliata, gamberetti. Condire con un giro con olio di oliva.
Guarnire con altri gamberetti e carote. Accompagnare con del pane nero il cui sapore si sposa perfettamente con la crema di ceci.
Buon appetito
Cuocapercaso

sabato 21 luglio 2007

Cestini di Pane Ripieni di Hummus con Verdure Crude e Melanzane Grigliate



Un antipasto leggero ma gradevolissimo sia al palato che alla vista.
Un mix di sapori rustici e genuini.
Una presentazione particolare e d'effetto, semplice da eseguire anche per chi fosse alle prime armi, ma con un esito visivo elevato.

Per i cestini di pane, 10 pezzi:
acqua 125 ml
farina "00" 125 gr
farina di grano duro 150 gr
zucchero 1 cucchiaino
sale 1 cucchiaino
olio 1 cucchiaio
lievito 1 cucchiaio
1 cucchiaino di paprica dolce
1/ cucchiaino di rosmarino tritato fine


Per l'Hummus:
ceci 1 scatola
limone 1
olio 3 cucchiai
semi di sesamo a piacere


Infine:
carote 3
finocchio 1
melanzane
olio
aglio
prezzemolo
sale



Preparare i cestini di pane con la MdP (o impastando a mano): lasciare lievitare 2 ore.

Poi farne 10 palline e stenderle a cerchio.

Posare ciascuna sfoglia sul fondo di un bicchiere oliato ed infornare al micro (crisp del micro per 3 minuti); oppure posare sul retro di un piatto fondo ed infornare nel forno tradizionale finchè non dorano. (attenzione oliare bene il retro del piatto).
A metà cottura togliere il bicchiere (o il piatto) e cuocere finché il cestino diventa dorato.

Preparare l' hummus frullando i ceci con olio, limone e sale.
Tostare i semi di sesamo e unirli al composto.

Mettere un cucchiaio abbondante di hummus in ciascun cestino. Guarnire con semi di sesamo.
Guarnire il piatto con le carote ed il finocchio fatti a bastoncini.

Grigliare le melanzane e condirle con olio, aglio, sale e prezzemolo.

Impiattare il tutto come da foto.

Buonappetito

Cuocapercaso

sabato 14 luglio 2007

Aperi-cena



"Apericena", cioè cena a base di aperitivo! O meglio, aperitivo che fa da cena.

Fresco, leggero, sfizioso!

Semplice e veloce... che non fa mai male!



L'apericena di questa sera è a base di:



-bruschette classiche con pomodori conditi con olio, sale, origano



-Hummus



-Mousse di piselli



- crostini alla paprika e olive verdi
- pane nero di montagna (scrivero' poi in un altro post la ricetta)

Il tutto accompaganto da un freschissimo Prosecco di Valdobbiadene.


Solo due righe per la ricetta dell'Hummus e della Mousse di piselli.


L'Hummus è una salsa di origine araba a base di ceci, olio extra vergine di oliva, succo di limone e semi di sesamo.

In onor del vero si dovrebbe utilizzare la tahina, che è una salsina a base di sesamo; io pero' utilizzo solo sesamo per un sapore piu' delicato.


Il procedimento è davvero semplicissimo: basta frullare una scatoletta di ceci precotti (per far prima, altrimenti solito procedimento per la cottura dei ceci) insieme al succo di un limone, tre cucchiai di olio exra vergine di oliva ed una manciata di semi di sesamo.


Poi si serve su crostini.


E' davvero squisito!


Per la mousse di piselli è sufficiente frullare una scatoletta piccola di piselli con una piccola ricottina e un pizzico di pepe. Anche questa servita su crostini, ha un gusto estremamente delicato e vellutato.







Vino consigliato: Prosecco di Valdobbiadene (oppure Sauvignon, o Muller Thurgau).



Buon appetito



Cuocapercaso